Acciaio difficile da reperire e con prezzi in costante crescita: la soluzione di CFG è la programmazione e anticipare le necessità dei propri clienti

Il mondo economico, soprattutto per quanto riguarda l’approvvigionamento di materie prime, è in fermento. Per questo CFG srl monitora costantemente la situazione studiando strategie per poter dare stabilità ai propri clienti, superando tramite la programmazione l’andamento ondulatorio di prezzi e consegne.

Lo scenario generale di produzione e vendita dell’acciaio, materia prima su cui si basa il lavoro di CFG srl, ha visto grandi rallentamenti registrati durante i mesi di lockdown, mentre, una volta superato questo momento si è verificata una grande corsa all’approvvigionamento da parte di tutte le aziende europee, non solo per riacquistare materie prime utili alla produzione, ma anche per garantirsi una richiesta aggiuntiva e ricostruire le scorte. Una volta esaurite le scorte a magazzino, le acciaierie hanno cominciato a lavorare con consegne oltre i 6 mesi. La carenza di prodotto e l’aumento di costi di trasporto hanno quindi generato un’esplosione dei prezzi di vendita dell’acciaio, che è aumentato del 15-20% con ritocchi quasi settimanali.

I prezzi dell’acciaio si compongono di un prezzo base + extra lega + extra rottame da calcolarsi al valore del mese di ricevimento merce ed entrambe le tre componenti sono in costante aumento. Per esempio, il costo dell’extra rottame è passato dai 357 €/ton di marzo ai 476 €/ton a luglio.

“Abbiamo iniziato il 2021 con un aumento dei prezzi dell’acciaio ancora nella norma ed abbiamo cercato di assorbire il più possibile questi aumenti per non riversarli sui prezzi di vendita – spiega Eleonora Carola, Sales manager di CFG srl -, poi si è verificata l’esplosione. Per tutelare i nostri clienti, quindi, cerchiamo di programmare gli acquisti a lungo termine: al momento abbiamo già stabilito le quote di approvvigionamento per il 2022. Per lo stesso motivo chiediamo ai nostri clienti di programmare il più a lungo termine possibile i propri consumi, cercando di agire in anticipo: in questa situazione nessuno riesce a garantire offerte ai clienti con validità per più di qualche giorno ed ancor meno listini stabili poiché il prezzo finale di acquisto rimane comunque un’incognita. Per questo manteniamo un contatto sempre attivo con il cliente, in modo da andare incontro alle necessità ed evitare qualsiasi disagio che possa dipendere da ritardi nelle forniture, instabilità del prezzo o mancanza di materia prima”.


L’incertezza del prezzo, inoltre, non riguarda solo il mercato dell’acciaio, ma tutte le materie prime: legno, plastica per gli imballaggi, etc. Anche organizzare i trasporti è diventato sempre più difficile e costoso. “Vogliamo agire per limitare i disagi derivati dal lavorare con i prezzi in costante aumento e ritardi dovuti alla totale carenza di materie prime disponibili – conclude Carola -. CFG Srl sta facendo del proprio meglio per tenere in considerazione le urgenze e le esigenze di tutti i clienti e in un momento così caotico ed instabile, la collaborazione e la comunicazione tra la parti diventa fondamentale. La continuazione dell’attività produttiva durante tutto il mese di Agosto aiuterà sicuramente a recuperare i ritardi accumulati.”.