Il mio primo anno e mezzo di Cfg: una sfida con una grande azienda

Stefano Albieri, imprenditore di 38 anni, ha preso in mano le redini della CFG srl quasi due anni fa e vuole fare un primo bilancio del suo operato all’interno dell’azienda che produce barre cromate di Traghetto di Argenta (Ferrara). “Sono entrato nella grande famiglia CFG srl nel 2015 e mi sono trovato in un’azienda di 30 dipendenti con un fatturato stabile di 5 milioni di euro e 250 clienti attivi in tutto il mondo. Era quindi un panorama dinamico, internazionale e che fin da subito ha spinto a mettermi in gioco per raggiungere, e poi superare, gli altissimi livelli di qualità, da sempre uno dei princìpi fondamentali del gruppo”.

Il punto di partenza era già elevato, ma è riuscito comunque a raggiungere nuovi successi e a crescere: “Il brand era apprezzato dal mercato globale proprio per la sua qualità che, unita a un livello di specializzazione molto alto dei dipendenti e alla comprovata affidabilità del prodotto, l’aveva reso riconosciuto anche dagli altri specialisti del settore, come dai diretti concorrenti. Il lavoro non manca e, avendo standard così elevati, in due anni il fatturato ha subìto un incremento di 2 milioni di euro, l’utile è cresciuto e il numero di dipendenti è aumentato di 13 unità”.

CFG si presenta come un forte player di riferimento nel mercato della barra cromata: “Mi piace parlare di famiglia CFG, perché il mio acquisto dell’azienda non si è basato su una banale analisi di dati di bilancio: la mia attenzione si è sempre rivolta alla valutazione delle singole persone, cercando di capirne caratteristiche e potenzialità, così da creare un ambiente lavorativo che potesse in primo luogo soddisfare i bisogni dei miei dipendenti”.

CFG vanta di un organico specializzato e qualificato, vera anima dell’azienda. Per questo motivo Albieri ci tiene a incentivarli economicamente e supportarli in un percorso di crescita: “Incentivi e benessere sono dovuti e meritati. Credo fortemente che alla base di un buon prodotto finale ci sia una sorta di armonia dovuta a collaborazione e rispetto tra le varie componenti aziendali: solo così si può trasmettere al cliente i valori in cui crediamo, arrivando a offrire un prodotto personalizzabile, di elevata qualità, riuscendo anche a essere estremamente flessibili su ogni richiesta. Il luogo comune del Si è sempre fatto così non viene accettato e ogni giorno ci svegliamo con l’obiettivo di mettere in discussione tutto quello che conosciamo indirizzandoci verso nuove sfide, al fine di perseguire un miglioramento continuo sia dal punto di vista del business, che personale. Proprio perché vogliamo tenere sempre alto il nostro nome e il nostro livello di qualità, sogno un’azienda dove le persone si possano sentire gratificate e partecipi. Il classico modello imprenditoriale Italiano è lontano dalle dinamiche di mercato e dalle necessità dei lavoratori e non fa parte della mia visione globale. L’impostazione di CFG srl sarà sempre più nord-europea: retribuzioni superiori alla media, flessibilità, possibilità di lavorare da casa”.

Anche per questo motivo, Albieri non vuole parlare di competitors, ma piuttosto di realtà alternative con le quali creare collaborazioni. “Il mercato della barra cromata ha diversi players in tutta Europa, soprattutto in Romania. Ogni realtà è conosciuta per la specificità della propria produzione: CFG srl, ad esempio, è il punto di riferimento per la lavorazione dei piccoli diametri, nostro punto di forza e di orgoglio. So bene quali sono i nostri punti forti ed esattamente per questo auguro a CFG srl di riuscire a ricevere quanto prima tutti i meriti e i riconoscimenti che troppo spesso le sono stati ingiustamente negati. Noi siamo CFG srl e ci meritiamo un gradino sul podio”.