CFG srl, nuove assunzioni e apertura verso l’estero

La CFG srl rappresenta una dinamica azienda italiana che lavora per essere sempre più competitiva nella produzione di barre cromate. Lo dimostra lo stesso fatturato dell’ultimo anno: il bilancio 2017 si è rivelato estremamente positivo con un aumento di circa 800mila euro rispetto all’anno precedente.

Qualità del marchio
La produzione ha raggiunto i livelli pre-crisi economica mondiale e la domanda per prodotto è in costante crescita. Il marchio CFG viene riconosciuto a livello mondiale per qualità e precisione delle componenti realizzate, specialmente in Germania, nazione di riferimento per l’export.

Ampliamento dell’organico
Questa nuova fase di ripresa ed espansione ha richiesto l’inserimento di nuove risorse in posizioni strategiche quali gestione finanziaria, commerciale, qualità e produzione. Sono ruoli che contribuiranno ad aumentare l’organico aziendale proprio per gestire al meglio la sempre crescente quantità di ordini e richieste da parte dei clienti anche internazionali. “Entro marzo 2018 arriveremo a superare le 40 unità – spiega Stefano Albieri, a capo della CFG srl da circa due anni -. La nostra espansione punterà a settori ben precisi quali la costruzione di molle a gas, ammortizzatori, attuatori idraulici e pneumatici, sistemi di guide lineari”.

Soddisfazione dei clienti
La direzione verso cui l’azienda si sta dirigendo segue una rotta ben precisa: il punto di partenza è sempre il consolidamento della soddisfazione dell’attuale clientela, mentre l’obiettivo finale è identificato come la presa in consegna e la conseguente realizzazione delle richieste di una clientela sempre più tecnica, esigente e facente parte di un settore ben preciso di mercato.

Internazionalizzazione
I livelli di qualità raggiunti fanno sì che la CFG srl sia in grado di competere senza timore nelle dinamiche internazionali, aprendo alla possibilità di creare alleanze anche fuori dal territorio italiano. Infatti, una necessità futura sarà quella di instaurare collaborazioni sempre più strette con i competitors mondiali, dialogando e rispondendo uniti alle sfide imposte dal mercato globale.
Stati Uniti e Australia sono tra i paesi da tenere in considerazione, dal momento che la presenza della CFG si sta facendo già sentire in quei territori.