Aumento della capacità produttiva e maggiore sicurezza sul lavoro sono tra gli obiettivi CFG per il biennio 2018/2019

La riorganizzazione aziendale iniziata da CFG Srl nei mesi scorsi proseguirà per tutto il 2018 e il 2019 al fine di aumentare la capacità produttiva, senza tuttavia intaccare minimamente gli alti standard di qualità dei prodotti già presenti sul mercato.

Le decisioni aziendali a lungo termine sono state rivolte a investimenti sulla forza lavoro , intese sia come incremento dell’organico sia come aumento dei turni operativi, tanto da arrivare a coprire cicli continui di produzione.
Al fine di riuscire a ottenere questo risultato è stato anche necessario pianificare un rinnovamento di macchinari e attrezzature, che permettesse di ottimizzare la produttività di impianti e asset industriali.

Per questo motivo, il primo investimento effettuato dalla CFG Srl consiste nella conversione di una rettifica precedentemente dedicata alla conto-lavorazione, che verrà predisposta per la produzione di barre temprate e temprate-cromate per il settore dello scorrimento lineare. “Seguendo questa politica, anche il reparto di lucidatura sarà potenziato con una nuova macchina utensile – spiega Stefano Albieri, amministratore unico di CFG Srl -, al fine di ottimizzare la finitura superficiale dei metalli in modo tale da raggiungere livelli di resistenza alla corrosione sempre maggiori”.

Questo nuovo spirito di miglioramento e aumento della produttività sarà portato avanti anche nel 2019, essendo già in previsione l’acquisto di una nuova rettifica di precisione, predisposta per assorbire l’aumento di prodotto cromato derivante dal ciclo continuo, attivo 7 giorni su 7 per 24 giornaliere.
Per fare in modo che ogni singolo processo stia al passo con il cambiamento, anche la fase di raddrizzatura verrà incrementata con l’ausilio di un nuovo macchinario automatico, che permetterà di migliorare la rettilineità del prodotto e di diminuire sensibilmente i tempi di lavorazione: maggiori livelli di qualità in tempi minori sono tra i target che da sempre l’azienda si pone.

“Gli standard qualitativi non coinvolgono soltanto la lavorazione del prodotto – continua Albieri -, ma sono parte integrante della sicurezza sul lavoro. Pertanto, si sono volute assicurare ai dipendenti condizioni di lavoro qualitativamente ottimali e di conseguenza, l’implementazione delle nuove attrezzature è avvenuta considerando la loro idoneità per la salute e la sicurezza dei lavoratori, oltre che il rispetto dei principi ergonomici lavorativi”.

Al fine di garantire la riduzione dell’entità dei rifiuti tossici – nocivi, inoltre è stato effettuato il rivestimento con lamina di titanio della prima delle 5 vasche di cromatura dei bagni automatici. Invece, per il 2019, è in programma l’intervento di consolidamento antisismico che riguarderà l’intero stabilimento.
Essendo quest’ultimo una priorità per la sicurezza dei lavoratori, si è deciso di realizzarlo in un arco temporale minimo e continuativo, senza dover interrompere la produzione e avvalendosi dell’ausilio di professionisti specializzati del settore.